mercoledì 24 dicembre 2008

BUON NATALE E FELICE 2009

giovedì 11 dicembre 2008

lunedì 10 novembre 2008

Eletto il Comitato Centrale

Durante il Congresso Nazionale è stato anche votato, come previsto dal nuovo statuto, il Comitato Centrale de La Destra composto da 400 persone.
Per la Federazione di Venezia sono stati nominati il segretario provinciale Andrea Camilli, il segretario comunale di San Donà di Piave e dirigente provinciale Paolo Morazzi, il segretario comunale di Scorzè e dirigente provinciale Artemio Pesce, la rappresentante del Dipartimento Donne Elisabetta Gusso.

La prima riunione del Comitato Centrale è già stata convocata dal Segretario Nazionale in data 29/11/2008 con modalità da definire.

I° Congresso Nazionale de La Destra - Video e audio di tutto il Congresso

VENERDI 7 NOVEMBRE - VIDEO COMPLETO




SABATO 8 NOVEMBRE - AUDIO COMPLETO




DOMENICA 9 NOVEMBRE - AUDIO COMPLETO

martedì 4 novembre 2008

Congresso Nazionale de La Destra



Il countdown è iniziato. Ormai mancano solo pochi giorni all’apertura del primo Congresso nazionale de La Destra, in programma a Roma da venerdì, con il segretario Francesco Storace che interverrà alle ore 16, a domenica.
Il Congresso sarà un’occasione importante, una grande festa, un momento, come ha ricordato il segretario nazionale, Francesco Storace, “da vivere con straordinaria emozione, perché sembrava impossibile resistere all’attacco di chi ha potere e quattrini. Eppure, centoventi congressi in periferia hanno dimostrato che la struttura c’è. Il corpaccione del partito c’è, esiste, ed è pronto alla grande sfida di primavera delle amministrative e delle elezioni europee”.

Da tutta Italia giungeranno gli oltre milleduecento delegati eletti nei congressi provinciali, che riempiranno il Salone delle Fontane, all’Eur, insieme agli iscritti e ai simpatizzanti di un partito che crede sempre più nei suoi mezzi e nelle sue possibilità. Storace lo ha ribadito più volte: “E’ bene avere militanti e dirigenti motivati. Abbiamo di fronte a noi prove durissime, a partire dalle prossime amministrative e dalle elezioni europee: dovremo raccogliere un mare di firme, qualunque sarà la legge elettorale. La fede nei nostri valori ci accompagnerà”.

Questo il programma:

I° CONGRESSO NAZIONALE
SALONE DELLE FONTANE, Via Ciro il Grande, 16 - Roma

VENERDI’ 7 Novembre
-Ore 13:00
INIZIO ACCREDITI DELEGATI E OSPITI

-Ore 15:00
APERTURA DEI LAVORI (1° giorno)

-Ore 15:10
INTRODUZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONGRESSO ON. TEODORO BUONTEMPO

-Ore 15:30
SALUTO DEL PORTAVOCE DELLA FEDERAZIONE DELLA CITTA’ DI ROMA, ON. ALBERTO PASCUCCI

-Ore 16:00
RELAZIONE DEL SEGRETARIO NAZIONALE, ON. FRANCESCO STORACE

-Ore 17:30
SALUTO DELLE DELEGAZIONI OSPITI DI PARTITO

-Ore 18:00
INTERVENTI DEI DIRIGENTI DEL PARTITO: LUISA REGIMENTI, ANTONELLA SAMBRUNI, PASQUALE SENATORE, RUGGERO RAZZA, LUCA LORENZI, MICHELE NAPOLI

-Ore 19:30
A SEGUIRE DIBATTITO: INTERVENTI DEI DELEGATI

-Ore 21:00
CENA

SABATO 8 Novembre
-Ore 10:00
APERTURA DEI LAVORI (2° giorno)
INTRODUZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONGRESSO, ON. TEODORO BUONTEMPO

-Ore 10:20
SALUTO DELLE DELEGAZIONI OSPITI DI PARTITO E SINDACATO

-Ore 11:00
INTERVENTI DEI DIRIGENTI DEL PARTITO: ROBERTO SALERNO, ANTONIO RASTRELLI, NELLO MUSUMECI, PAOLO AGOSTINACCHIO, MASSIMILIANO MAMMI

-Ore 13:00
PRANZO DELEGATI

-Ore 14:00
RIPRESA DEI LAVORI
APERTURA DEL DIBATTITO: INTERVENTI DEI DELEGATI

-Ore 16:00
INTERVENTO DEL PRESIDENTE, ON. TEODORO BUONTEMPO

-Ore 17:30
INTERVENTI DEI DIRIGENTI DEL PARTITO: GABRIELE LIMIDO, ROBERTO BUONASORTE, LUIGI D’ERAMO, ITALO MARRI, ANNA MONTELLA, PAOLO SCARAVELLI, GINO IOPPOLO, COSTANZA AFAN DE RIVERA, MICHELE DI CRISTO

-Ore 19:30
ILLUSTRAZIONE DELLO STATUTO, ON. LIVIO PROIETTI

-Ore 20:00
CENA DELEGATI

-Ore 21:00
DIBATTITO E VOTAZIONE STATUTO

DOMENICA 9 Novembre
-Ore 8:30
CELEBRAZIONE SANTA MESSA

-Ore 9:20
APERTURA DEI LAVORI (3° giorno)
INTRODUZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONGRESSO, ON. TEODORO BUONTEMPO

-Ore 9:30
INTERVENTI DEI DIRIGENTI DEL PARTITO: ALDO TRACCHEGIANI, MASSIMO ABBATANGELO, ALBERTO ARRIGHI, VITTORIO MESSA, BRUNO ESPOSITO, LIVIO PROIETTI

-Ore 11:00
INTERVENTO DEI DELEGATI

-Ore 12:00
INTERVENTO CONCLUSIVO DEL SEGRETARIO NAZIONALE, ON. FRANCESCO STORACE

APERTURA DELLE VOTAZIONI

domenica 26 ottobre 2008

ANDREA CAMILLI CONFERMATO PORTAVOCE PROVINCIALE, ELETTI ANCHE I DELEGATI AL CONGRESSO NAZIONALE

Domenica 26 Ottobre si è svolto il 1° Congresso Provinciale de La Destra di Venezia, il primo importante appuntamento programmatico del partito di Francesco Storace nella provincia di Venezia.
All’ ordine del giorno c’era l’elezione del Portavoce Provinciale e dei Delegati al Congresso Nazionale di Roma del 7-8-9 Novembre.

Alla fine di un proficuo dibattito è stato eletto Portavoce Andrea Camilli che già ricopriva l’incarico però su nomina pro tempore del Segretario Nazionale.
Andrea Camilli, 40 anni, già dirigente del MSI-DN e di Alleanza Nazionale ed ex Consigliere Circoscrizionale a Mestre Centro ricoprirà la carica per 3 anni così come previsto dallo Statuto del partito.

Dichiarazioni di Andrea Camilli: “ Sono contento che gli iscritti de La Destra di Venezia abbiano voluto rinnovare la fiducia nel sottoscritto, ci aspettano delle faticose battaglie ma confido nello spirito di sacrificio che le donne e gli uomini della Destra hanno sempre dimostrato per riuscire a portare in alto l’unica vera Destra rimasta a rappresentare i valori della destra nazionale. Il banco di prova saranno le prossime elezioni provinciali ed europee in cui intendiamo partecipare con la nostra lista e il nostro simbolo.

Sono stati eletti delegati al Congresso Nazionale : Paolo Morazzi, Artemio Pesce, Giuliano Moggi, Elisabetta Gusso, Matteo Pesce, Vincenzo Moggi.

mercoledì 22 ottobre 2008

26 OTTOBRE - CONGRESSO PROVINCIALE LA DESTRA DI VENEZIA




DOMENICA 26 OTTOBRE 2008 presso l'Hotel Ambasciatori a Mestre dalle ore 9.00 alle 13.00 si svolgerà il 1° CONGRESSO PROVINCIALE DE LA DESTRA DI VENEZIA.

O.d.G.
- Elezione Portavoce Provinciale
- Elezione delegati al Congresso Nazionale

Presiede Titti Monteleone

La presente comunicazione vale come formale invito per gli iscritti aventi diritto al voto.
Si ricorda che per votare è necessario un documento identificativo.

sabato 13 settembre 2008

Arrighi riguardo le dichiarazioni di Fini : In nome dell’antifascismo vennero ammazzati decine di ragazzi di destra





L’ on.Alberto Arrighi, componente il comitato politico de La Destra, ha dichiarato: “Vorrei ricordare a Gianfranco Fini che, in nome dell’antifascismo che oggi lui esalta come requisito essenziale per essere democratici, negli anni 70 e fino all’83 hanno ammazzato decine di ragazzi di quel Fronte della Gioventù di cui lui era Segretario Nazionale.
Anche loro erano dalla parte sbagliata? Dopo aver dichiarato la militanza antifascista quando inneggerà all’antifascismo militante? In fin dei conti quelle simpatiche spranghe - seguendo i suoi ragionamenti - piovevano sulla testa dei ragazzi di Destra per combattere il male assoluto in nome della democrazia.”

venerdì 12 settembre 2008

La Destra è viva!!!




Dal Veneto alla Toscana La Destra è viva !!! Il 5-6-7 settembre ci sono state due magnifiche Feste a Padova e a Ponte Buggianese. Due comunità diverse ma unite dagli stessi ideali e voglia di lottare. A Padova abbiamo scoperto delle persone che hanno fatto la storia del Fronte della Gioventù e continuano a fare storia con l’Associazione Culturale Identità e la loro militanza nella Destra. Il Venerdì abbiamo avuto la fortuna di avere Buontempo che ha saputo fronteggiare con grande classe il Sindaco di Verona Tosi, Saia senatore del PDL-AN, e il sottosegretario alla Giustizia On. Casellati. La serata si è conclusa con una festa tra i giovani e i meno giovani con anche un intervento musicale di Arrighi e una piccola partecipazione di Buontempo. Il Sabato è stato il momento di espressione di Gioventù Italiana. Sono venuti a Padova dei giovani da tutte le parti d’Italia (anche da Palermo) per fare il punto della situazione ma specialmente per cominciare una battaglia per togliere la tassa sulla benzina.. Una tassa che nessun governo ha mai voluto togliere o discuterne. Una tassa che si aggiunge alle già tante spese degli Italiani. Una tassa che con l’aumento della benzina fa diventare la macchina per andare a lavorare un mezzo di lusso. Una tassa che nessun partito o movimento politico ha avuto il coraggio di contestare. Noi di Gioventù Italiana non solo vogliamo contestarla ma vogliamo toglierla!!!! Siamo pronti ad andare in piazza a raccogliere le firme per togliere questa tassa ingiusta. I meno giovani che in passato facevano politica giovanile ci hanno guardato con curiosatà e si sono riconosciuti in noi in certi aspetti. Paolo Borghi mi ha detto: “voi di Gioventù Italiana avete la fortuna o la sfortuna di poter cominciare questo movimento dall’inizio e dipende da voi se questo movimento avrà successo.” Questo è vero, dipende dalla nostra forza nel dare delle basi solide al nostro movimento. Delle basi fatte di valori, di lotte sociali, e di lavoro nel territorio. Senza mai dimenticare che un movimento giovanile di successo é un movimento capace di unirsi da tutta l’Italia per una battaglia comune. Dopo Gioventù Italiana hanno parlato del loro ‘68 la Titti Monteleone, Mario Merlino, e Baldo Licata. Proprio quest’ultimo ha usato una bellissima espressione per descrivere un giovane di destra: “Libero di mente e puro di cuore. ” Dobbiamo imparare da queste esperienze ma facendo la nostra strada e la nostra storia. Ha seguito un dibattito su Padova e una bella festa.
Il giorno dopo sono adato con altri di Gioventù Italiana giù in Toscana a Ponte Buggianese per l’ultimo giorno della “Festa dell’Orgoglio Tricolore”. Anche li’ una magnifica accoglienza con militanti di Gioventù Italiana e della Destra che hanno una grande voglia di fare. Quella voglia di fare che è rara da trovare nella nostra società specialmente tra i giovani. Invece in questa Gioventù Italiana si trovano giovani che hanno voglia di fare, di cambiare la società, e di guardare a un futuro diverso con il rispetto del passato. A Ponte Buggianese hanno saputo fare diverse attività che possono sembrare semplici ma sono grandi nel loro piccolo. Quella sera è arrivato Buotempo portando con sé il suo grande entusiasmo e ripetendo per chi non avesse ancora capito che La Destra c’é e ci sara sempre. Da notare anche gli interventi di Luca Lorenzi, del Portavoce della Toscana, e di Mirco Tognarelli un giovane di grande passione politica. La serata si è conclusa con una magnifica cena e festa. Venezia c’era sia a Padova che a Ponte Buggianese e ho trovato una grande communità, quella della Destra, con i fantastici valori della solidarietà, passione, voglia di cambiare, e specialmente voglia di vivere. Grazie per essere quello che siete. Dobbiamo restare uniti perchè questa volta non vivremo e basta ma vinceremo.-

Giuliano Moggi - Portavoce Provinciale di Gioventù Italiana della Provincia di Venezia

giovedì 11 settembre 2008

mercoledì 3 settembre 2008

Destra in Festa - 5 - 6 - 7 Settembre a Padova



Venerdì 5 settembre

ore 18,00 inaugurazione

Intervento di saluto:
Roberto Todesco - Presidente dell'associzione Identià
Paolo Borghi - Portavoce dell'associzione Identità

Presente:
il Presidente de La Destra, On. Teodoro Buontempo

ore 18,30 Tavola rotonda "Quale Destra (o se preferite centrodestra) per il futuro dell'Italia"

Intervengono:
Sen. Elisabetta Casellati (Pdl), Sottosegr. alla Giustizia
Dr. Luca Claudio (La Destra), Sindaco di Montegrotto Terme (PD)
Dr. Baldo Licata (La Destra)
Se. Maurizio Saia (Pdl)
Dr. Flavio Tosi (Lega Nord), Sindaco di Verona

Modera: Dott. Mario Zwirner (direttore di Telenuovo)
ore 20,00 Spritz e cena
ore 21,30 Concerto di Musica Alternativa "Skoll - Canti Ribelli"

Sabato 6 settembre

ore 10,30 incontro/dibattito organizzato da Gioventù Italiana "Accisa sulla benzina, una tassa ingiusta: diamoci un taglio"
ore 15.00 dibattito " 68'altra storia " Arrighi - Scaravelli e Mario Merlino
ore 17,00 presentazione del libro "Spaghetticons - la deriva neoconservatrice della destra cattolica italiana"
ore 18,00 dibattito: "La Padova che vogliamo"
Intervengono
Dr. Alberto Noventa (Ass. Identità - La Destra)
Sig. Mario Verza - Assessore Provincia di Padova - (PdL)
On. Massimo Bitonci - Sindaco di Cittedella (Lega Nord)
Dr. Marco Marin - Consigliere Comunale di Padova (PdL)
Dr. Umberto Zampieri - Consigliere Comunale di Padova (DS)
Dr.ssa Daniela Ruffini - Assessore Comune di Padova (RC)
Dr. Maurizio Meridi - Presidente SOS Padova
Ing. Jacopo Silva - Presidente Provinciale Giovani Confindustria
Don Marco Cagol - Delegato Vescovile Pastorale Sociale e del Lavoro per la Diocesi di Padova
Dr. Andrea Piva - Presidente Forum Veneto delle Associazioni Familiari

ore 20,00 Spritz e cena
ore 21,30 Concerto di musica rock demenziale a cura del gruppo "Abbattilanoia"

Domenica 7 settembre

ore 10,30 Giornata del tesseramento
ore 12,30 Pranzo Sociale

martedì 19 agosto 2008

Non dimentichiamo



08 Agosto 2008 è stata una grande manifestazione di Gioventù Italiana. Una manifestazione che non solo ha fatto vedere la forza dei giovani della Destra nel sapersi unire per una causa comune, ma specialmente una manifestazione che ha detto “FREE TIBET”. Tibet libero da una Cina sempre più lontana dai valori della libertà. Una censura della libertà che fa soffrire la gente più povera e indifesa della Cina. La Cina nega ai Tibetani ogni tipo libertà sia Culturale che politica. I Cinesi stessi soffrono di questa dittatura che nega i loro diritti umani e che li tratta da schiavi per produrre sempre di più a meno costo. Di questa situazione ne soffrono anche gli Italiani che non riescono a difendersi contro una produzione “Made in Cina” che non rispetta i loro lavoratori e che copia i nostri prodotti. Gioventù Italiana era in piazza per queste ragioni ma specialmente per chiedere la libertà del popolo Tibetano perché ogni popolo ha il diritto di essere libero. Per farsi sentire Gioventù Italiana prima conquista un’edicola in Via del Corso riempiendo l’edicola e la via di manifesti per la libertà del Tibet. Poi a sorpresa conquista le scalinate di Piazza di Spagna gridando Free Tibet, sventolando le bandiere del Italia e del Tibet, lanciando foglietti di colore arancione, riempiendo le scalinate con manifesti pro-Tibet, e altre azioni per fare sentire la nostra voce. Tutto questo in modo pacifico e in più abbiamo raccolto tutto quello che avevamo lasciato per terra. La nostra azione è stata apprezzata dalla gente che era presente in piazza sia dai Romani che dai Turisti. Gioventù Italiana di Venezia era presente all’appuntamento rappresentando sia la Provincia di Venezia che il Veneto con il Portavoce della Provincia Venezia di Gioventù Italiana e un’altra persona di Venezia che é venuto per difendere il popolo Tibetano vestendosi da Monaco Tibetano. Proprio a questa persona un Turista Americano gli dice “What you are doing for Tibet is great. Thank you very much. Please continue” (Quello che state facendo per il Tibet è fantastico. Grazie mille. Per favore continuate).. Questo non solo fa vedere che la nostra battaglia è una grande battaglia ma anche che le idee di Gioventù Italiana e La Destra superano i confini dell’ Italia perché sono delle battaglie con dei veri ideali. Queste battaglie pacifiche, umanitarie, sociali e di lotta per i valori della libertà non le fa la sinistra o altri partiti, ma lo fa Gioventù Italiana e La Destra. Questo, é quello che dobbiamo fare capire agli Italiani !!! Mi dispiace che la Televisione ha preferito i radicali per rappresentare la protesta Italiana contro il Tibet o delle immagini di due persone in croce in Italia che tengono una bandiera Tibetana. Quando noi eravamo quasi quanti i radicali e in più in pieno centro di Roma. Ma questo non ci deve fermare perché sappiamo di avere ragione e di avere delle vere battaglie da difendere. Il Tibet non dobbiamo dimenticarlo solo perché l’08 Agosto 2008 è passato, ma dobbiamo continuare la nostra battaglia per la liberta del popolo Tibetano. Solo se saremo capaci di portare avanti le nostre battaglie e vincerle, allora i giovani e meno giovani italiani ci seguiranno.

Giuliano Moggi - Portavoce Provinciale di Gioventù Italiana della Provincia di Venezia

sabato 2 agosto 2008

Strage di Bologna, è ora di riaprire il processo




Bologna, 2 agosto 1980. Ero rientrato in Italia il primo agosto dopo un mese di ferie. Per me viaggio premio, per aver superato gli esami di terza media, in Thailandia e Singapore. Erano circa le 11 quando la televisione annunciava con edizioni straordinarie di una orrenda strage avvenuta alla stazione di Bologna. Poche ore dopo l’allora ministro dell’Interno, poi Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, annunciava agli italiani ed al mondo intero che si trattava di un attentato. E che questo attentato era di chiara marca fascista. Proprio come recita la scritta che ancora campeggia oggi nella sala d’aspetto alla stazione di Bologna.
Ancora con ricordi personali potrebbe dire giustamente qualcuno. Purtroppo non posso farne a meno perché la mia vita, privata, professionale e politica si intraccia continuamente con la storia di quell’Italia di cui, nel mio piccolo, a destra, sono stato un attore. Così come tanti altri militanti. Anni che hanno profondamente segnato il mio futuro e quello di tanti come me.
Nell’agosto di quel 1980 avevo quasi 14 anni, pochi si dirà, abbastanza invece per tutti coloro che in quegli anni cominciavano a fare politica. Da pochi mesi, infatti, avevo iniziato a frequentare quella destra extraparlamentare che fu poi travolta dagli eventi e dal sangue. Pochi mesi prima avevo partecipato ad alcune manifestazioni militanti di Terza Posizione. Avrei rivisto molti di quegli amici, al quale sono rimasto legato tutt’ora, soltanto 11 anni dopo. Tanti di loro furono arrestati nella ormai famosa retata del 23 settembre, scontando molti anni (5 se non ricordo male) di carcere preventivo per essere poi assolti per non aver commesso il fatto. Altri ancora erano riusciti a fuggire all’estero. Io mi salvai perché ero “troppo piccolo”. Sarebbe bastato 1 anno di più e probabilmente anche io avrei onorato le patrie galere della mia presenza. Ma il mio percorso non si interruppe. Mai. E 28 anni dopo sono qui a raccontare una storia che sembra lontana un secolo e che invece è solo dietro l’angolo.
Bologna travolse tutto e tutti. Fu l’epilogo tragico, anzi, l’inizio della fine di un intero mondo, di un intero ambiente militante (inutile fare distinzione di sigle o gruppi sarebbe stupido), di una intera generazione. Una generazione “votata al macello” come dice una canzone di Gabriele Marconi che stenta ancora oggi a riprendersi da quella croce di cui venne caricata. Una croce troppo grossa, troppo pesante, troppo ingiusta ed infame. Certo, alcuni hanno fatto strada, sono arrivati in Parlamento e nelle Istituzioni. Altri non ci sono più… Il tributo di sangue a quella guerra non dichiarata che furono gli Anni di piombo è stato elevato. Troppo. E troppo spesso voluto scientemente a tavolino da qualcuno che ha l’animo da puparo. Mangiafuoco d’altri tempi con l’unica differenza che questa non è una favola da raccontare ai bambini.
85 vittime che continuano ad essere senza giustizia nonostante la sentenza passata in giudicato per Francesca Mambro, Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini.
Una condanna infame ed ingiusta, una condanna di comodo fondata sul nulla. Una sentenza politica come il teorema accusatorio costruito piano piano negli anni, nei decenni. Un teorema, come dicevamo, costruito sul nulla. Niente prove, niente riscontri, testimonianze inascoltate, alterate, depistagli, morti strane e decisione dei giudici basate solo deduzioni. Servivano dei colpevoli per la strage più orrenda mai avvenuta in Italia. Sono stati trovati. Erano dei ragazzini. Certo, ragazzini che sparavano ed ammazzavano. Reati per cui hanno pagato e che mai hanno negato. Ma una strage è un’altra cosa…. Nessuno, soprattutto Ciavardini, all’epoca minorenne, arrestato insieme a Nanni De Angelis a Roma (Nanni morì suicida(to) il 5 ottobre 1980 nella cella in cui era stato rinchiuso dopo essere stato massacrato di botte durante l’arresto ed in Questura perché sospettato dell’omicidio del capitano della Digos Straullu), e considerato l’esecutore materiale della strage, colui che portò materialmente la bomba nella sala d’aspetto della stazione bolognese, avrebbe mai commesso un gesto del genere. Non rientrava e non rientra nella mentalità di un militante di destra, nemmeno di quelli che avevano scelto la lotta armata.
Oggi sono sempre di più quelli che chiedono una revisione del processo. Anche l’allora ministro Kossiga, quello con la k e le ss di hitleriana memoria, afferma che non sono loro gli esecutori e che ci sono cose mai dette. Ustica, la battaglia nei cieli siciliani per abbattere l’aereo di Gheddafi, il mig libico schiantatosi sulla Sila, le dichiarazioni (e le botte subite per non farle) dell’ex terrorista internazionale Carlos, la pista palestinese. Sono tante le cose che non quadrano in questa triste vicenda. In questo mistero italiano. Tante, troppe. Soprattutto perché ci sono delle persone accusate e condannate che non c’entrano nulla. Ed una di queste, Luigi, è ancora rinchiuso in carcere a scontare una condanna assurda. Sarebbe potuto scappare ancora Ciavardini, non lo ha mai fatto. Non lo ha voluto fare. “Io non scappo per una cosa che non ho fatto. Sono innocente e lo dimostrerò finché campo”, mi disse alcuni anni fa Luigi.
Oggi, a distanza di anni, nonostante sia ancora in carcere con l’unica accusa di aver vissuto in anni sbagliati, di essere stato attore di un film che altri hanno interpretato per lui, di aver vissuto qualcosa più grande di lui, non posso che dare ragione a Luigi. Io so che lui e gli altri sono innocenti. Io so che è tempo di mettere sul tavolo della giustizia la verità. Quella vera. Io so che il tempo della giustizia verrà. Soprattutto per quelle 85 innocenti vittime di uno Stato per troppo tempo colpevole, reticente ed insabbiatore.
E’ l’ora della verità. Una verità per cui tutti dobbiamo lottare. Per non lasciare solo Luigi Ciavardini, per dare giustizia a lui a Francesca a Valerio e, soprattutto, ai morti di Bologna e ai loro familiari.
2 agosto 1980 – 2 agosto 2008, per non dimenticare mai quello che fu lo Stato Italiano e quanto male fece agli italiani. Tutti.

sabato 26 luglio 2008

Venerdì 8 agosto manifestazione nazionale di Gioventù Italiana a Roma a sostegno del popolo tibetano




Gioventù Italiana movimento giovanile de La Destra , venerdì 8 agosto scenderà in piazza a Roma in una manifestazione nazionale per il Tibet Libero lo annuncia Luca Lorenzi a nome di tutta la dirigenza di Gioventù Italiana , la manifestazione sarà in concomitanza con la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Pechino, il ritrovo è fissato per le ore 15 a Largo dei Lombardi, su Via del Corso, nel cuore della Capitale. Saremo tantissimi per protestare contro la Cina comunista e per chiedere che la nostra nazionale partecipi alla manifestazione olimpica non con il tricolore ma con la bandiera del Coni , in segno di protesta contro le violazioni dei diritti umani perpetrati da decenni dalla dittatura cinese. Alla manifestazione parteciperanno anche i big della Destra.
“Esistono tragedie e comportamenti a cui chi crede ancora di poter cambiare il mondo non può permettersi di assistere immobile!” è quanto dichiarano Aimone Ferrario Bonanni e Francesco Ciccone, ideatori dell’iniziativa “Stop Cina! Free Tibet, Free Europe”
“Non possiamo esimerci dal sentirci vicini alla sofferenza del popolo tibetano, e dall’affiancarla a quella di chi nel nostro Paese è costretto alla soglia della povertà da uno stipendio da fame o da un licenziamento. Situazioni in vero molto diverse ma originate dalla stessa sprezzante violenza ed ignoranza di quelle regole di rispetto per l’Uomo e per i Popoli che dovrebbero rappresentare le fondamenta di qualunque Stato. Ed è questa diversità congenita che ci impedisce di accettare questi Giochi Olimpici. Lo Sport può e deve avvicinare ed unire, serve a riscoprire una radice di Valori comuni, laddove questa radice non esiste, una manifestazione sportiva come le Olimpiadi perde il suo senso e rimane solo una vuota scatola pubblicitaria a servizio degli interessi di legittimazione e sdoganamento di un regime criminale”.
“Di fronte ai recenti accadimenti in Tibet, ed alle proposte di boicottaggio che alcuni esponenti della società, del mondo sportivo o politico hanno avanzato, si è levata una serie di voci contrarie, in nome degli ideali Olimpici, della non politicizzazione della manifestazione dei cinque cerchi. Un coro di “the show must go on” che facilmente si impone di fronte al silenzio della stampa sul problema Tibet e alle timide voci dei principali esponenti politici. Ma quale show, quale spettacolo deve continuare? Quello dei massacri della popolazione tibetana che rivendica la propria indipendenza, violentemente usurpata e negata dalla Cina comunista fin dal 1949? Quello della carcerazione di oltre mille oppositori politici protagonisti delle manifestazioni di piazza duramente represse dalla Polizia cinese? Oppure a continuare dev’essere lo show dell’Occidente schiavo della volontà di dominio mondiale della Cina capital-comunista che sta riuscendo a farci calpestare gli ideali su cui si fondano le nostre democrazie?”.
“Non è pensabile che le Federazioni boicottino le Olimpiadi? Allora chiediamo che tutte le Società che sponsorizzano la manifestazione o che grazie ad essa beneficeranno di lucrosi ricavi (pensiamo alle concessionarie pubblicitarie di tv e carta stampata…) devolvano una quota a sostegno del Tibet e della sua lotta non violenta per l’indipendenza. Gesto concreto che varrebbe forse più di mille parole. Combattiamo questa battaglia perché è la nostra battaglia, quella per la libertà dei Popoli e per la difesa dei nostri Valori. Se chi ha nelle mani i fili del potere ha timore di schierarsi pubblicamente contro il colosso cinese Noi non possiamo certo abbassare la testa e tacere, Noi non vogliamo renderci complici di un tale gioco, Noi non guarderemo le Olimpiadi”.

martedì 22 luglio 2008

ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI DE LA DESTRA DI VENEZIA

VENERDI 25 LUGLIO 2008 ore 20.30
c/o Hotel Ambasciatori a Mestre


ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI DE LA DESTRA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA

OdG : TESSERAMENTO 2008
1° CONGRESSO PROVINCIALE E NAZIONALE


Vista l'importanza dell'incontro siete invitati a diffondere questo invito.
I portavoce comunali e i dirigenti provinciali devono avvertire tutti gli iscritti di loro competenza e sono pregati di contattarmi per l'organizzazione dell'incontro.

Il Portavoce Provinciale
Andrea Camilli

Buontempo: Storace non si è dimesso e La Destra non confluirà nel Pdl


Non è vero che Storace si è dimesso da segretario de La Destra e se lo avesse fatto le dimissioni sarebbero state respinte con molta determinazione. Invito quindi tutti gli organi di stampa a smentire la notizia che è stata diffusa nel pomeriggio di oggi. Storace resta il segretario con tutti i poteri che lo statuto gli attribuisce. Storace ha affermato che solo nel caso in cui al congresso, che si celebrerà a novembre, ci saranno più candidati alla segreteria de La Destra, lui rinuncerà alla propria candidatura, rimanendo, in ogni caso, al suo posto, facendo tutto il suo dovere e contribuendo ad eleggere un altro segretario. Dall’assemblea programmatica di Orvieto sono emerse invece altre certezze: che la fiducia della base nei confronti del segretario Storace non è in discussione; che La Destra, che fa parte del centrodestra, nonostante abbiano tentato di fiaccarne il ruolo e l’unità, non rifiuta tavoli di confronto né dialoghi per alleanze con gli altri partiti del centrodestra, purchè si rispetti la nostra autonomia, la nostra libertà e il diritto di cittadinanza del nostro simbolo; che l’ipotesi di confluenza nel Pdl è assolutamente impraticabile. Oggi, dopo Orvieto. La Destra è più unita ed è diventata più chiara la sua prospettiva futura. Tutti credo abbiano capito che nessun tentativo esterno può indebolire la nostra forza identitaria e la volontà di assicurare all’Italia che La Destra c’è e ci sarà”.

domenica 20 luglio 2008

lunedì 14 luglio 2008

AD ORVIETO PER VOLARE ALTO




Il 19 e 20 luglio prossimi ad Orvieto, centro congressi del Palazzo del Capitano del Popolo, riprenderemo a costruire la nostra strategia politica per le grandi sfide del futuro. Tema della convention: “Quanta destra c’è al governo dell’Italia? Analisi, temi, progetti e prospettive della destra sociale e popolare”.

"La tappa di Orvieto è importante per La Destra molto più di quanto si pensi. Sabato e domenica prossima ci ritroveremo anzitutto a ringraziare una straordinaria comunità che sentiamo vicina con tutto l’affetto di cui è capace. Poi, la prospettiva, partendo dal giudizio su politiche di governo cui fa difetto il valore dei valori. Partiremo verso il primo congresso nazionale del movimento che, mi auguro, partirà in un clima di festa proprio da Orvieto. So, sappiamo, che dall’esterno c’è chi vorrebbe cancellarci, ma so e sappiamo che abbiamo uomini e donne decisi a combattere. Abbiamo appena iniziato la bella battaglia e abbiamo qualche idea da mettere in campo. A cominciare da quello che mi riguarderà e che vi dirò ad Orvieto…" ( F. Storace )




lunedì 7 luglio 2008

CARLO FALVELLA PRESENTE !

giovedì 12 giugno 2008

20/06/2008 - ASSEMBLEA REGIONALE del VENETO

Ai Portavoce Comunali

Venerdì 20 Giugno - alle ore 16
presso la Sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi di Piazzale S. Bartolomeo, 18 a ROVIGO è convocata

L'ASSEMBLEA REGIONALE del VENETO

L'Assemblea sarà presieduta dal Segretario Nazionale de LA DESTRA
Sen. FRANCESCO STORACE.

E' doverosa la partecipazione all'Assemblea da parte di TUTTA LA CLASSE DIRIGENTE del Veneto (Portavoce, membri del direttivo provinciale e regionale, dirigenti e riferimenti locali, rappresentanti nelle Istituzioni locali)

Potrà altresì partecipare ogni iscritto interessato al dibattito

(I Portavoce comunali sono tenuti a diffondere sul proprio territorio la presente comunicazione)

Il Portavoce Provinciale
A.Camilli

giovedì 22 maggio 2008

22/05/1988 - 22/05/2008 GIORGIO ALMIRANTE SEMPRE NEL NOSTRO CUORE



Vent’anni sono passati dalla morte di un grande uomo che ha contrassegnato larga parte della nostra storia politica: Giorgio Almirante. E a lui, ancora oggi, alla sua memoria, ci inchiniamo con profondo rispetto di militanti politici. Per Almirante rischiammo la vita e molti nostri ragazzi – quelli sì, nostri camerati – la persero, vittime dell’odio rosso. Almirante fu anche geniale precursore di un modello di democrazia diretta che oggi vediamo rappresentata dall’elezione popolare dei sindaci, dei presidenti delle province e delle regioni. Fu inguaribile sognatore della stagione della pacificazione nazionale. Fu profeta inascoltato di un’identità che si richiamava all’affermazione di valori legati alla tradizione nazionale. Creò la destra italiana e la accompagnò per mano, amato dalla sua gente. In questa politica tutta melassa credo si troverebbe assai male. Anche noi, in un mondo che i leaders politici li detesta e non li ama più. Giorgio, noi ti amiamo ancora.

F.STORACE

venerdì 9 maggio 2008

Martedi 13/05/2008 - Convocazione Direttivo Provinciale

Martedi 22 Aprile 2008 ore 20.30 è convocato a Mestre il Direttivo Provinciale de La Destra di Venezia.

Ordine del Giorno:

- Assemblea Regionale del 22/06 con Francesco Storace
- Congresso Nazionale
- Varie ed eventuali


Il Portavoce Provinciale
Andrea Camilli

lunedì 28 aprile 2008

NOI NON DIMENTICHIAMO: SERGIO RAMELLI PRESENTE !



Il 13 marzo 1975 per Milano e per molti milanesi era una delle tante giornate
primaverili: i primi caldi raggi di sole, le piante fiorite all’ ombra dei primi grattacieli, i ragazzi sui banchi di scuola che già pensavano a come impegnare le loro giornate estive lasciandosi alle spalle l’ennesimo anno s colastico, i lavoratori accerchiati dal caos metropolitano e il passare inesorabile del tempo che scandiva le giornate di chi una vita l’aveva già vissuta. Per un giovane, per una famiglia e per una intera comunità politica quella non fu una giornata come le altre; Sergio Ramelli stava rincasando dopo una giornata passata tra i banchi di scuola, sicuramente pensando alla pizza o al cinema con gli amici, ad una ragazza o alla madre che lo attendeva alla finestra come è usuale per una ragazzo e i suoi 17 anni fatti di gioia e speranza. Quel giorno un ragazzo non rincasò mai, una madre non potè riabbracciare il suo figliolo; Sergio fu vigliaccamente aggredito da una commando di giovani comunisti i quali armati di chiavi inglesi e da un odio irrefrenabile lo colpirono sistematicamente alla testa, costringendo una madre ad accudire il figlio su un letto di morte lungo 47 giorni prima di vederselo portare via dal vento. A distanza di trentatrè anni il 29 di aprile per noi significa dolore ed una grande tristezza colma di lacrime: in questi anni non si è mai cercata vendetta per questo ignobile gesto ma si vuole chiarezza e trasparenza sull’ accaduto e sul come sia possibile che quegli assassini siano liberi, e liberi anche di esercitare professioni di un certo rilievo sociale. Sappiamo che in questa terra benedetta per molti uomini non ci sarà mai una degna sepoltura, un doveroso ricordo o un giusto processo che faccia luce sugli eventi. Ma abbiamo una solo consapevolezza: lui da lassù ci osserva, ci guida , ci sostiene nelle nostre battaglie ed è vivo nei nostri cuori…..CIAO SERGIO…………

lunedì 21 aprile 2008

Martedi 22/04/2008 - Convocazione Direttivo Provinciale

Martedi 22 Aprile 2008 ore 20.30 è convocato a Mestre il Direttivo Provinciale de La Destra di Venezia.
Alla riunione sono invitati anche i candidati alle ultime elezioni.

Ordine del Giorno:

- Analisi del voto
- Organizzazione territoriale del partito

Il Portavoce Provinciale
Andrea Camilli

domenica 13 aprile 2008

sabato 12 aprile 2008

13 - 14 APRILE VOTA CON IL CUORE VOTA LA DESTRA !





CAMERA DEI DEPUTATI

LISTA CIRCOSCRIZIONE VENETO 2
PROVINCE DI VENEZIA, TREVISO, BELLUNO

1 GARNERO SANTANCHE’ DANIELA Cuneo il 7 Aprile 1961
2 MORSELLI STEFANO Bologna il 30 Luglio 1954
3 MIOTTO ORIETTA Conegliano (TV) il 2 agosto 1971
4 PATELMO PAOLO Enna il 10 Luglio 1952
5 CAMILLI ANDREA Venezia il 6 Giugno 1968
6 MORONI LIVIO Villorba (TV) il 1 Giugno 1948
7 RECCHIA MICHELE Farra di Soligo (TV) il 8 Gennaio 1969
8 SPAGNOL MASSIMILIANO Treviso il 25 Ottobre 1977
9 BUSANELLO GIOVANNI Paderno Dugnano (MI) il 4 Gennaio 1967
10 SANTIN WALTER Kingston (CDN) il 3 Febbraio 1965
11 SPERANDIO STEFANO Conegliano (TV) 29 Giugno 1977
12 GENTILI MASSIMO Milano il 16 Ottobre 1959
13 LUNARDI MIRCO Venezia il 15 Luglio 1959
14 COLLADON MAURIZIO Treviso il 9 Ottobre 1961
15 DE MARTIN DEL ZOTTO OVELINO Conegliano (TV) il 14 Febbraio 1963
16 CORTESIA MICHELE Valdobbiadene (TV) il 27 Luglio 1971
17 TARTUFERI GIULIO Belluno il 1 Gennaio 1981
18 MINTO MARTINO Mirano (VE) il 25 Novembre 1969
19 CASAGRANDE FABIO Pieve di Soligo (TV) il 15 Febbraio 1972
20 DELLA LIBERA ROLANDO Vittorio Veneto (TV) il 1 Maggio 1951



SENATO

LISTA REGIONE VENETO

1 PAGLIARINI GIANCARLO Milano il 23 aprile 1942
2 STORACE FRANCESCO Cassino (FR) il 25 Gennaio 1959
3 DITADI FABRIZIO Treviso il 17 Agosto 1962
4 FRANCESCON FERDINANDO detto NANDO Urbana (PD) il 6 Luglio 1955
5 TOSIN LUIGI Vicenza il 19 Febbraio 1953
6 CESARO BRUNO Padova il 12 Marzo 1958
7 PESCE ARTEMIO Scorzè (VE) il 2 Novembre 1959
8 TROMBETTA MARIA GRAZIA Padova il 17 Dicembre 1960
9 MONTELEONE ANTONIA detta TITTI Belluno il 10 Agosto 1952
10 BUSSINELLO ROBERTO Verona il 12 Settembre 1959
11 BARBIERI PAOLO Musile di Piave (VE) il 23 Agosto 1945
12 CAVAZZANA LEONARDO Padova il 9 Luglio 1961
13 GRANZOTTO CARLO GIACOMO Susegana (TV) il 31 Luglio 1955
14 FRUSI RENZO Gemona del Friuli (UD) il 10 Agosto 1952
15 IPPOLITO FERRUCCIO Vernole (LE) 20 Maggio 1955
16 MORAZZI PAOLO Cavarzere (VE) il 29 Giugno 1957
17 MORETTI DEGLI ADIMARI ADIMARO Venezia il 27 Settembre 1933
18 ALESSIO NELLO San Giovanni in Fiore (CS) il 4 Gennaio 1956
19 PALMA ANTONIO Montegrotto Terme (PD) il 15 Novembre 1946
20 PARTESANI ANDREA Stienta (RO) il 22 Agosto 1961
21 VENANZI ASSUNTINA Venezia il 4 Dicembre 1956
22 VESCOVO MARINO Mirano (VE) il 15 Gennaio 1961
23 VIGANO’ ANDREA Treviglio (BG) il 19 Maggio 1948
24 VINCO MASSIMO Verona il 20 Luglio 1960

martedì 8 aprile 2008

SPOT ELETTORALE SANTANCHE'

A.A.A. RAPPRESENTANTI DI LISTA CERCASI…

A tutti gli iscritti e simpatizzanti del Movimento politico “LA DESTRA-FIAMMA TRICOLORE” , si chiede con urgenza la massima disponibilità nella individuazione di persone che possono adoperarsi come rappresentanti di lista in occasione delle elezioni politiche del prossimo 13 e 14 Aprile.
Per maggiori informazioni e per dare la vostra adesione potete mandare una e-mail alla Federazione provinciale di Venezia a questo indirizzo: ladestravenezia@ladestra.info

giovedì 3 aprile 2008

Sabato 05 Aprile 2008 - Gazebo Elettorali in Provincia di Venezia

Sabato 5 Aprile ci saranno i seguenti Gazebo elettorali che distribuiranno il materiale di propaganda elettorale de La Destra:

MESTRE in Piazza Ferretto dalle 15.00 alle 20.00

SAN DONA' DI PIAVE dalle 9.00 alle 18.00 in Piazza Indipendenza

MIRANO Tutto il giorno in vari punti della città

mercoledì 26 marzo 2008

SABATO 29 MARZO 2008 - RIUNIONE DEGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI DE LA DESTRA VENEZIA




ore 11.00
presso Hotel Ambasciatori di Mestre Conferenza stampa dei candidati de La Destra alla camera dei deputati e al senato.
Presenzierà sen. Morselli
TUTTI I CANDIDATI SONO TENUTI ALLA PRESENZA !

ore 15.00
presso Hotel Ambasciatori di Mestre Riunione degli iscritti e simpatizzanti della Provincia di Venezia.
Presenzierà sen. Morselli

Ore 16.00
gazebo elettorale in piazza Ferretto a Mestre.


IL PORTAVOCE PROVINCIALE
Andrea Camilli

giovedì 20 marzo 2008

ANDREA CAMILLI NUOVO PORTAVOCE DELLA DESTRA VENEZIA

A seguito delle dimissioni di Fabrizio Taranto, il Portavoce Regionale del Veneto de La Destra Paolo Scaravelli ha provveduto ad indicare il nome del nuovo Portavoce Provinciale di Venezia nella persona di Andrea Camilli.
Questo il testo della lettera di incarico:
"Caro Andrea, ti comunico che ho provveduto in data odierna a indicare a Francesco Storace il tuo nome perchè provveda a nominarti al più presto nuovo Portavoce de la Destra per la provincia di Venezia. In attesa della tua nomina da parte del Segretario Nazionale, che si trova ovviamente preso dai molteplici impegni di questa campagna elettorale, ti prego di attivarti sin da ora, senza attendere ulteriori comunicazioni, per coordinare il nostro Movimento nel veneziano. Un abbraccio.
Il Portavoce Regionale - Paolo Scaravelli
"

Andrea Camilli, 39 anni, già segretario provinciale del Fronte della Gioventù e dirigente del MSI-DN e di Alleanza Nazionale ed ex Consigliere Circoscrizionale a Mestre Centro, è candidato alla Camera dei Deputati nel Veneto 2 e ricoprirà la carica di Portavoce fino al congresso del partito previsto dopo le elezioni nazionali.

Il neo portavoce ha dichiarato:"Ho accettato la nomina per il senso di dovere verso il partito che ha sempre contraddistinto la mia azione politica. Del resto l’entusiasmo non manca in un partito nuovo fatto da persone che hanno ritrovato il gusto della politica vera, quella fatta per la gente in mezzo alla gente e i numeri degli iscritti sono fortunatamente in forte crescita, tanto è vero che domenica abbiamo inaugurato la nuova sezione di Caorle con più di cento iscritti provenienti da diverse esperienze politiche ma anche con entusiasti neofiti della politica attratti dalla nostra proposta innovativa e senza compromessi.
La recente fuoriuscita di Fabrizio Taranto peraltro non ha minimamente intaccato le potenzialità del partito visto che ad oggi nessun iscritto ha rassegnato le dimissioni per inseguire la sua legittima e personale, quanto non condivisibile, decisione di approdare al PDL.
La Destra a Venezia continua quindi la campagna elettorale a sostegno della nostra candidata premier Daniela Santanchè e per le elezioni comunali di Mirano dove siamo presenti con la nostra lista."

giovedì 13 marzo 2008

DOMENICA 16 MARZO: CENA CON STORACE A TREVISO

In occasione della tornata elettorale, Domenica 16 Marzo Vi invitiamo ad una serata con il Segretario Nazionale Francesco STORACE e i nostri candidati alle prossime Elezioni Politiche
del 13 e 14 aprile.

PROGRAMMA:

- ORE 19 Aperitivo offerto dal Sig. Leonardo e dallo staff dell’Osteria “AL SESTIN” in Piazzale Burchiellati. Sarà presente il Candidato Sindaco de La Destra a Treviso Lucio Bucci .

- ORE 21 CENA presso il RISTORANTE AL BOLOGNESE, lungo Via Terraglio a Preganziol.

Abbiamo quindi la possibilità di conoscere personalmente il Senatore Francesco STORACE che ci illustrerà il programma politico e rimarrà a disposizione per interloquire con tutti i presenti.



IMPORTANTE E FONDAMENTALE PER LA RIUSCITA OTTIMALE DELLA SERATA
CONFERMARE LA PRESENZA rispondendo alla presente mail o telefonando al Sig. Livio Moroni (tel. 3494024344 ) entro le ore 20 di giovedì, comunicando il nome e cognome dei partecipanti e un riferimento telefonico.

IL COSTO DELLA SERATA E’ DI 35 EURO

Nel ringraziarVi anticipatamente dell’attenzione Vi auguriamo Buona Destra!

mercoledì 12 marzo 2008

LE LISTE ELETTORALI DELLA DESTRA PER LA PROVINCIA DI VENEZIA



CAMERA DEI DEPUTATI

LISTA CIRCOSCRIZIONE VENETO 2
PROVINCE DI VENEZIA, TREVISO, BELLUNO


1 GARNERO SANTANCHE’ DANIELA Cuneo il 7 Aprile 1961
2 MORSELLI STEFANO Bologna il 30 Luglio 1954
3 MIOTTO ORIETTA Conegliano (TV) il 2 agosto 1971
4 PATELMO PAOLO Enna il 10 Luglio 1952
5 CAMILLI ANDREA Venezia il 6 Giugno 1968
6 MORONI LIVIO Villorba (TV) il 1 Giugno 1948
7 RECCHIA MICHELE Farra di Soligo (TV) il 8 Gennaio 1969
8 SPAGNOL MASSIMILIANO Treviso il 25 Ottobre 1977
9 BUSANELLO GIOVANNI Paderno Dugnano (MI) il 4 Gennaio 1967
10 SANTIN WALTER Kingston (CDN) il 3 Febbraio 1965
11 SPERANDIO STEFANO Conegliano (TV) 29 Giugno 1977
12 GENTILI MASSIMO Milano il 16 Ottobre 1959
13 LUNARDI MIRCO Venezia il 15 Luglio 1959
14 COLLADON MAURIZIO Treviso il 9 Ottobre 1961
15 DE MARTIN DEL ZOTTO OVELINO Conegliano (TV) il 14 Febbraio 1963
16 CORTESIA MICHELE Valdobbiadene (TV) il 27 Luglio 1971
17 TARTUFERI GIULIO Belluno il 1 Gennaio 1981
18 MINTO MARTINO Mirano (VE) il 25 Novembre 1969
19 CASAGRANDE FABIO Pieve di Soligo (TV) il 15 Febbraio 1972
20 DELLA LIBERA ROLANDO Vittorio Veneto (TV) il 1 Maggio 1951



SENATO

LISTA REGIONE VENETO

1 PAGLIARINI GIANCARLO Milano il 23 aprile 1942
2 STORACE FRANCESCO Cassino (FR) il 25 Gennaio 1959
3 DITADI FABRIZIO Treviso il 17 Agosto 1962
4 FRANCESCON FERDINANDO detto NANDO Urbana (PD) il 6 Luglio 1955
5 TOSIN LUIGI Vicenza il 19 Febbraio 1953
6 CESARO BRUNO Padova il 12 Marzo 1958
7 PESCE ARTEMIO Scorzè (VE) il 2 Novembre 1959
8 TROMBETTA MARIA GRAZIA Padova il 17 Dicembre 1960
9 MONTELEONE ANTONIA detta TITTI Belluno il 10 Agosto 1952
10 BUSSINELLO ROBERTO Verona il 12 Settembre 1959
11 BARBIERI PAOLO Musile di Piave (VE) il 23 Agosto 1945
12 CAVAZZANA LEONARDO Padova il 9 Luglio 1961
13 GRANZOTTO CARLO GIACOMO Susegana (TV) il 31 Luglio 1955
14 FRUSI RENZO Gemona del Friuli (UD) il 10 Agosto 1952
15 IPPOLITO FERRUCCIO Vernole (LE) 20 Maggio 1955
16 MORAZZI PAOLO Cavarzere (VE) il 29 Giugno 1957
17 MORETTI DEGLI ADIMARI ADIMARO Venezia il 27 Settembre 1933
18 ALESSIO NELLO San Giovanni in Fiore (CS) il 4 Gennaio 1956
19 PALMA ANTONIO Montegrotto Terme (PD) il 15 Novembre 1946
20 PARTESANI ANDREA Stienta (RO) il 22 Agosto 1961
21 VENANZI ASSUNTINA Venezia il 4 Dicembre 1956
22 VESCOVO MARINO Mirano (VE) il 15 Gennaio 1961
23 VIGANO’ ANDREA Treviglio (BG) il 19 Maggio 1948
24 VINCO MASSIMO Verona il 20 Luglio 1960

sabato 8 marzo 2008

W LA COERENZA !!!




giovedì 6 marzo 2008

Storace: " Ecco il nuovo simbolo elettorale La Destra / FT...non ci fermeranno "

La Destra non si ferma, La Destra va avanti, più forte di veti, “furbate” e sbarramenti.


giovedì 28 febbraio 2008

NOI NON DIMENTICHIAMO !



MIKIS MANTAKAS SEMPRE CON NOI !

…Ragazza che aspettavi, un giorno come tanti:un cinema, una pizza, per stare un po’ con lui,dai apri la tua porta, che vengo per parlarti…“Sai, stasera… in piazza… erano tanti, e…il tuo ragazzo è morto…è morto questa sera”.


Vent’anni sono pochi per farsi aprir la testa dall’odio di chi invidia la nostra gioventù,di chi uno straccio rosso ha usato per bandiera,perché non ha il coraggio di servirne una vera.


La gioventù d’Europa stasera piangerà chi è morto in primavera per la sua Fedeltà.


Le idee fanno paura a questa società,ma ancora più paura può far la Fedeltà:la Fedeltà a una terra, la Fedeltà a un amore,sono cose troppo grandi per chi non ha più cuore.


Un fiore di ciliegio tu porta tra i capelli,vedendoti passare ti riconoscerò e…


Sole d’Occidente che accogli il nostro amico,ritorna a illuminare il nostro mondo antico.Dai colli dell’Eterna ritornino i cavalli,che portano gli eroi di questo mondo stanchi.
Ragazza del mio amico, che è morto questa sera,il fiore tra i capelli no, non ti appassirà.Di questo tuo dolore, noi faremo una bandiera,nel buio della notte una fiamma brillerà.


Sarà la nostra fiamma, saranno i tuoi vent’anni,la nostra primavera sarà la libertà…

sabato 23 febbraio 2008

SETTE "SPUNTI" PER UN GOVERNO




La Destra va avanti, non si ferma più. Ed è già iniziata la discussione sugli spunti del programma, un programma che guardi davvero agli interessi dei cittadini e non a quelli della casta:

1) SICUREZZA:

Espulsione reale ed immediata con provvedimento del Prefetto di tutti i clandestini che girano in Italia senza regolare permesso di soggiorno. Basta con i fogli di via che diventano carta straccia. Albo delle moschee e registro pubblico degli imam. No all’ingresso della Turchia nella Comunità europea.

2) GIUSTIZIA:

Per evitare l’attuale degenerazione delle correnti della Magistratura elezione a sorteggio dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura che deve rimanere così indipendente anche dalla “casta” dei magistrati politicizzati.

3) GIOVANI E DONNE:

Tassazione straordinaria di banche, assicurazioni, stock options di manager finalizzati a:
- finanziare il mutuo sociale (i giovani della Fiamma sono impegnati soli contro tutti da anni - http://www.mutuosociale.org/);
- dare un contributo per pagare gli interessi dei mutui ventennali a tasso agevolato della prima casa popolare (costruita da enti pubblici) delle giovani coppie;
- sostenere la nascita di nuove imprese gestite da giovani;
- defiscalizzare di un terzo il lavoro femminile per arrivare alla pari retribuzione tra donne e uomini.

4) TRASPARENZA FISCALE:

Federalismo fiscale perchè vogliamo che si sappia chi paga le tasse, regione per regione, e come le pubbliche amministrazioni usano quei soldi. Noi vogliamo che siano spesi per i cittadini e non per la “casta”.

5) CARO PREZZI:

Bloccare l’automatismo delle tasse sulle oscillazioni del prezzo della benzina fissando dei limiti rivedibili in base all’andamento dell’indice Istat.

6) FIDUCIA NELLO STATO:

Tutti i rimborsi che lo Stato (amministrazioni centrali e locali) ha con le persone fisiche e le persone giuridiche devono essere liquidate entro e non oltre sei mesi eventualmente anche con titoli dello Stato. Il provvedimento interessa ad esempio tutti i rimborsi iva - irpef - irpeg e tutte quelle aziende che lavorano per lo Stato, dagli ospedali alle manutenzioni delle strade.

7) OPERE PUBBLICHE:

Parere consultivo non più vincolante delle Sovraintendenze e degli Enti locali per tutte quelle opere di grande interesse pubblico e sociale. Se non si fanno le infrastrutture l’Italia sarà presto fuori del mercato.

mercoledì 20 febbraio 2008

IO CREDO




martedì 19 febbraio 2008

A VISO APERTO PER LA LIBERTA’


Così alla fine il giorno è arrivato, nel momento giusto, nel modo migliore.

Lo scioglimento di AN è arrivato non solo senza un Congresso, ma addirittura senza nemmeno un dibattito, una discussione, senza colpo ferire, con l’intera classe dirigente del partito con la mente altrove, occupata da un solo, unico pensiero: l’imminente decisione sulle candidature.

Gianfranco Fini conosce bene il suo partito e lo sapeva. La vecchia legge elettorale? Un capolavoro: sbarramento al 4% e niente preferenze. E’ quello che serve. Due piccioni con una fava: i ribelli (Storace e la sua Destra) fuori dal gioco (pensava e sperava), l’intera classe dirigente di An in ginocchio per un seggio.

Così finisce l’avventura di Alleanza Nazionale.

Finisce come era stato preannunciato e poi smentito, voluto e poi negato. Finisce con la “fusione fredda” con Forza Italia, con l’annessione di An nel partito unico, con il tanto desiderato ingresso di Fini nel “Partito Popolare dei Democratici Cristiani Europei”.

Finisce così, in verità un po’ miseramente, il grande progetto e la speranza di quel grande popolo di destra nato a Fiuggi nell’ormai lontano 1995 dallo scioglimento del Movimento Sociale Italiano.

Ma a quel tempo, ricordo, lo scioglimento del M.S.I. e la contemporanea nascita di A.N., avevano almeno il sapore del coraggio e della sfida, di un nuovo impegno per far vincere le nostre idee, avevano il sapore di una scommessa sul futuro. Oggi, invece, tutto questo sa di tristezza, sa di resa e un po’ di fuga e, per quanti consensi possa prendere il neonato “Popolo della Libertà”, sa di volta faccia.

Non c’è niente da fare: per chi ha lottato, per chi ci ha creduto, per chi ci è stato, tutto questo sa solo di sconfitta.

Sarà questo un nuovo partito di centro, come dice Berlusconi che lo ha fondato? O un partito di centro-destra come invece dice Fini che vi ha aderito? E’ una discussione che, sinceramente, a noi de La Destra non appassiona e non interessa.

L’etichetta non ha alcuna importanza. In questa operazione è evidente che è ben altro ciò che conta: non certo la passione, non la speranza, non la forza delle idee, ma la forza del potere, l’arroganza, la pretesa di condurre a forza tutti gli italiani a non avere alternative per il loro futuro, a dover scegliere per sempre tra due sole opzioni dove, a ben vedere, non vi sono differenze di sostanza, solo una questione di sfumature, quasi una presa in giro.

Berlusconi o Veltroni? Politica estera identica. Politica interna: meno tasse o più pensioni? Tutto qui? E sarebbe questa la risposta a un’Italia in profonda crisi e in decadenza? Sarebbe questa la risposta all’esigenza di futuro dei nostri giovani devastati e lasciati soli nel precariato, sulla loro terra circondati da stranieri, affogati nella crisi del mercato, nell’assenza di valori? Meno tasse o più pensioni? E’ questa la risposta in coro di Fini e Berlusconi, Franceschini e Veltroni?

La nostra scelta, dunque, la scelta de La Destra, è un’altra. E non è solo una questione di “identità” ma, soprattutto, è una questione di libertà.

La nostra scelta è una differente proposta, radicata nella tradizione culturale, politica e sociale della Destra italiana.

La nostra scelta è un’altra, e si fonda sulla convinzione profonda che l’Italia si possa ricostruire solo attorno a scelte valoriali, sociali ed economiche precise, coerenti, efficaci e coraggiose che sono il nostro patrimonio irrinunciabile. Scelte indispensabili, oggi più che mai, per cercare di raddrizzare la rotta di questo Paese, per restituire l’Italia agli italiani e, dunque, ridare fiducia ai nostri figli nel domani.

In questa prospettiva è quindi evidente che il 13 Aprile ogni altro voto diverso da La Destra (un voto dato ai partiti del centro o alla sinistra non importa) non solo si rivelerà presto inutile a risollevare questo nostro Paese smarrito nel solito teatrino della politica, inutile a restituirgli speranza ma, soprattutto, per i tanti uomini e donne che in An ci avevano creduto, sarebbe veramente un’opportunità sprecata, un’occasione persa per dare finalmente più forza in Italia ai programmi, alle idee e ai valori de La Destra.



Paolo Scaravelli
Portavoce per il Veneto de La Destra

venerdì 15 febbraio 2008

La Destra con la Fiamma Tricolore, ecco il nuovo simbolo elettorale




ANSA) - ROMA, 15 FEB -Il nuovo cartello elettorale formato da 'La Destra' di Francesco Storace e la Fiamma Tricolore di Luca Romagnoli ha presentato il suo simbolo. E' un cerchio diviso a meta':in alto la scritta Destra,bianca su sfondo azzurro;a sinistra una mano gialla che regge una torcia accesa e sotto,in un tondino,la fiamma tricolore. La candidata premier Santanche' e Buontempo,presidente del partito,sono convinti che l'iniziativa 'straordinaria' di andare da soli al voto consentira' ancora un futuro alla destra.




giovedì 14 febbraio 2008

21 febbraio 2008 - MESTRE - riunione

Simpatizzanti ed iscritti a LA DESTRA di Francesco Storace sono invitati alla riunione che si terrà presso la sede del Centro Studi Patria e Tradizione in Mestre - P.le Giustiniani, giovedì 21 febbraio 2008, alle ore 20.45.

O.d.g.:
- relazione informativa sull'attività del Movimento
- programmazione attività in provincia di Venezia
- elezioni amministrative e politiche
- varie ed eventuali

Presiede la riunione il Portavoce provinciale di Venezia, Fabrizio Taranto
Info: 041/975749

martedì 5 febbraio 2008

TRIESTE - DOMENICA 10 FEBBRAIO 2008

CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALE

Le radici della DESTRA sono le radici d’ITALIA
Il 10 febbraio a Trieste si svolgerà la prima Conferenza Organizzativa de La Destra, un appuntamento importante in vista delle elezioni amministrative che si svolgeranno in molte regioni d'Italia e delle possibili elezioni politiche anticipate. E' stata scelta una data ed una città simbolo proprio perchè è qui che affondano le radici della Destra italiana.
L'assise si svolgerà presso il PALAZZO DEI CONGRESSI DELLA STAZIONE MARITTIMA, Molo Dei Bersaglieri, 3 a Trieste.
PROGRAMMA
Ore 08:00 Cerimonia privata con la deposizione di una Corona alla Foiba di Bassovizza da parte del Sen. Storace e dell’On. Buontempo
Ore 09:30 Accredito partecipanti
Ore 10:00 Saluto autorità locali
Ore 10:15 Inizio interventi programmati:
Sen Francesco Storace
On Teodoro Buontempo
Sen Stefano Morselli
On Daniela Santanchè
On Nello Musumeci
On Alberto Arrighi
Sen Stefano Losurdo
On Roberto Salerno
On Antonio Pezzella
PAUSA PRANZO
Ore 14:30 Dott. Battista Mondini già segretario comunale: procedure elettorali
Ore 15:30 Dibattito
Ore 18:30 Chiusura dei lavori

TREVISO 9 FEBBRAIO 2008 - IL GIORNO DEL RICORDO

L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
e La Destra – Treviso

Vi invita alla 15^ Commemorazione in memoria dei Martiri delle Foibe

Treviso - Piazza Pola ore 16.00

interverranno:
Luigi Costanzo – Presidente Provinciale A.N.V.G.D.
Massimiliano Spagnol – Coordinatore Provinciale “Gioventù Italiana”
Sen. Stefano Morselli – Responsabile Organizzazione de “La Destra”

mercoledì 23 gennaio 2008

31 gennaio 2008 - MESTRE - riunione

Simpatizzanti ed iscritti a LA DESTRA di Francesco Storace sono invitati alla riunione che si terrà presso la sede del Centro Studi Patria e Tradizione in Mestre - P.le Giustiniani, giovedì 31 gennaio 2008, alle ore 20.30.

O.d.g.:

- relazione informativa sull'attività del Movimento

- programmazione attività in provincia di Venezia

- varie ed eventuali

Presiede la riunione il Portavoce provinciale di Venezia, Fabrizio Taranto

Info: 041/975749